Internet Explorer 11 ha la protezione delle impostazioni, ma solo in Windows 10

Microsoft ha apportato un aggiornamento significativo a Internet Explorer 11 in Windows 10 a gennaio. IE11, che ora è stato per lo più abbandonato a favore di Microsoft Edge, ha una nuova funzionalità di sicurezza per proteggere le impostazioni dell'utente da modifiche indesiderate.

Dopo gli aggiornamenti di gennaio 2016, Internet Explorer 11 su Windows 10 è in grado di resistere a ricerche indesiderate e modifiche della home page. Esistono molte diverse app di terze parti, dalla messaggistica istantanea alle suite antivirus, che cercano di ingannare l'utente e cambiano automaticamente la home page o il provider di ricerca predefinito. Spesso, ciò avveniva senza il consenso dell'utente e l'utente non capiva che questi erano stati modificati o non riusciva a trovare un modo per ripristinare le impostazioni originali. Sebbene IE avesse un'impostazione "Impedisci ai programmi di suggerire modifiche al mio provider di ricerca predefinito", non è stata applicata o bloccata.

Ora, IE11 su Windows 10 bloccherà i componenti aggiuntivi DLL non firmati che eseguono queste modifiche alle impostazioni di IE. Solo le DLL firmate da Microsoft potranno modificare queste impostazioni principali di IE. La nuova funzione ha lo scopo di proteggere l'utente da tali situazioni. Microsoft ha eseguito il backport di questa funzionalità da Microsoft Edge, il nuovo browser di punta in Windows 10. Il browser Edge ha già questo tipo di protezione.

Sebbene questa modifica sia molto positiva per gli utenti di Internet Explorer 11, questo miglioramento è disponibile esclusivamente su Windows 10. Windows 10 ha già Microsoft Edge impostato come browser predefinito e Internet Explorer 11 è posizionato come browser legacy. Quindi non è chiaro perché Microsoft lo abbia aggiunto a IE11 solo su Windows 10. Una spiegazione è che su Windows 10, il porting delle funzionalità di sicurezza di Edge su IE11 potrebbe essere più semplice, ma eseguirne il backport su IE11 su versioni precedenti di Windows come Windows 8.1 e Windows 7 potrebbe non essere così facile. O forse, Microsoft vuole darti un motivo in più per migrare a Windows 10.

In ogni caso, gli utenti di IE11 ora hanno un ulteriore vantaggio e non troveranno la ricerca del browser e le impostazioni della home page dirottate.

Microsoft ha anche fornito un pagina di aiuto aggiuntiva per informare l'utente su come impostare il provider di ricerca desiderato e l'URL della home page.

D'ora in poi, Internet Explorer 11 su Windows 10 impedirà ai programmi di terze parti di modificare queste impostazioni, proprio come fa già Microsoft Edge.

L'unica cosa che devi fare è scegliere quali impostazioni vuoi che Internet Explorer protegga. Una volta che hai scelto, puoi sempre cambiarli in qualsiasi momento.

Ecco come si può fare. Per impostare la tua home page, procedi come segue:

1. In Internet Explorer 11, fare clic sul pulsante Strumenti e selezionare la voce Opzioni Internet nel menu a discesa.
2. Nella scheda Generale della finestra di dialogo Opzioni Internet, in Pagina iniziale, digitare o copiare e incollare l'URL del sito che si desidera impostare come pagina iniziale. Puoi aggiungere più di un URL o aggiungere il sito che stai attualmente visualizzando facendo clic sul pulsante "Usa corrente". Se aggiungi più di un URL, inserisci ciascun URL nella propria riga.
3. Fare clic sul pulsante Applica e quindi su OK per chiudere la finestra di dialogo Opzioni Internet.

Per cambiare il motore di ricerca predefinito, devi fare quanto segue:

1. In Internet Explorer 11, clicca sul pulsante Strumenti e seleziona la voce Gestisci componenti aggiuntivi nel menu a tendina.
2. In Tipi di componenti aggiuntivi, seleziona Provider di ricerca.
3. Seleziona il motore di ricerca desiderato, quindi seleziona Imposta come predefinito e quindi fai clic su Chiudi.
4. Se non vedi il motore di ricerca che desideri nell'elenco, seleziona Trova altri provider di ricerca nella parte inferiore della finestra di dialogo e segui le istruzioni sullo schermo per aggiungerne uno nuovo.

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