Il blocco degli annunci di uBlock Origin con supporto per Manifest V3 è disponibile per il test
Raymond Hill, l'autore del blocco degli annunci avanzato di uBlock Origin, ha pubblicato un componente aggiuntivo del browser sperimentale "uBO Minus" basato sull'API declarativeNetRequest di Manifest V3. A differenza del classico uBlock Origin, la nuova versione utilizza direttamente le funzionalità del browser integrato per filtrare i contenuti. Inoltre, non è più necessaria un'autorizzazione per accedere ai dati del sito.
Il componente aggiuntivo è un work-in-progress, quindi non troverai il suo flyout e le sue impostazioni tradizionali. La sua funzionalità è limitata al filtraggio delle richieste di rete.
La cosa peggiore è che manca di funzionalità come i filtri cosmetici per la sostituzione del contenuto della pagina ("##"), la sostituzione dello script per i siti ("##+js"), filtri per il reindirizzamento delle richieste ("redirect="), filtri di intestazione dei criteri di sicurezza dei contenuti e filtri che rimuovono i parametri URL ("removeparam=").
La funzionalità restante replica la controparte esistente. L'elenco dei filtri di rete include circa 22.000 regole. Troverai il componente aggiuntivo
Qui.A partire da gennaio 2023, Google prevede di abbandonare il supporto per la seconda versione del manifest in Chrome e rendere obbligatoria la terza versione per tutti i componenti aggiuntivi.
Fin dalla sua prima introduzione, Google ha notevolmente ampliato la terza versione del manifest e ha tenuto conto di molte delle richieste della comunità. L'API declarativeNetRequest ora supporta più set di regole statiche, filtri per espressioni regolari, può modificare le intestazioni HTTP. Le regole possono anche essere modificate e aggiunte dinamicamente, così come i parametri URL. Supporta anche il filtraggio basato su schede e la creazione di set di regole specifici per sessione.
uBlock Origin non è l'unico ad blocker che migra sulla nuova versione manifest. Gli sviluppatori di un altro software popolare, AdGuard, hanno ha recentemente introdotto l'estensione AdGuardMV3 anch'esso costruito rispetto a Manifest V3. Cerca di adattarsi ai nuovi requisiti disabilitando dinamicamente le regole che superano il limite stabilito dal nuovo manifest. Tuttavia, questo può creare una situazione in cui su un sito Web specifico l'estensione non farà nulla.
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